n° 82
15 feb 2021

Emergenza Coronavirus | Nuova ordinanza Ministero della Salute con limitazioni ingresso In Italia

Varianti coronavirus, proroga limitazioni viaggi dal Brasile. Test e isolamento per chi proviene dall'Austria

Circolare n. 82

Ambsic/AB.lm

 

Interessa a:

Ambiente e sicurezza

 

Lecco, 15 febbraio 2021

 

Alle Aziende Associate

 

Emergenza Coronavirus – Nuova ordinanza del Ministero della Salute con limitazioni all’ingresso In Italia per viaggiatori provenienti dal Brasile e dall’Austria

 

Notizia

 

Con l’Ordinanza 13 febbraio 2021 (1) (In vigore dal 14/02/2021), ferme restando le disposizioni del DPCM 14 gennaio 2021 (si veda la nostra circolare n° 43 del 19 gennaio 2021(2)) vengono introdotte limitazioni all’ingresso In Italia per viaggiatori provenienti dal Brasile e dall’Austria validi fino al 5 marzo.

Austria 

Per le persone che nei 14 giorni antecedenti hanno soggiornato o transitato in Austria per un tempo superiore a 12 ore.

Obblighi

  • Obbligo di comunicare immediatamente il proprio ingresso in Italia al Dipartimento di Prevenzione dell'azienda sanitaria competente per territorio
  • Obbligo di presentare al vettore all'atto dell'imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli certificazione di essersi sottoposti, nelle 48 ore antecedenti all’ingresso in Italia, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone con risultato negativo.
  • Obbligo di sottoporsi ad un test molecolare  o antigenico al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine, ove possibile, ovvero entro 48 ore dall’ingresso in Italia presso l’azienda sanitaria locale di riferimento (ATS Brianza per chi è domiciliato anche temporaneamente nelle Province di Monza e della Brianza e di Lecco).
  • Indipendentemente dal risultato del secondo test obbligo di sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario per un periodo di quattordici giorni.
  • Obbligo di effettuare un ulteriore test molecolare o antigenico al termine dei quattordici giorni di quarantena (prenotato da ATS territorialmente competente).

Esenzioni specifiche

A condizione che non insorgano sintomi di COVID-19 le disposizioni precedenti non si applicano a:

a) equipaggio dei mezzi di trasporto

b) personale viaggiante

c) movimenti da e per Repubblica di San Marino, Stato della Città del Vaticano
d) ingressi per motivi di lavoro regolati da speciali protocolli di sicurezza, approvati dalla competente autorità sanitaria

g) chiunque transita, con mezzo privato, nel territorio italiano per un periodo non superiore a 36 ore

i) personale sanitario in ingresso in Italia per l'esercizio di qualifiche professionali sanitarie

l) lavoratori transfrontalieri in ingresso e in uscita dal territorio nazionale per comprovati motivi di lavoro e per il conseguente rientro alla propria residenza, abitazione o dimora

o) alunni e studenti per la frequenza di un corso di studi in uno Stato diverso da quello di residenza, abitazione o dimora, nel quale ritornano ogni giorno o almeno una volta la settimana

p) agli ingressi mediante voli “covid-tested” conformemente all’Ordinanza del Ministero della Salute 23/11/2020 e successive modificazioni e integrazioni.

 

Brasile

Motivi di ingresso

 

Al momento, l’ingresso in Italia e il traffico aereo è consentito solo ai viaggiatori che non manifestino sintomi da Covid 19 e che abbiamo residenza anagrafica in Italia in data precedente il 13 febbraio 2021.

 

Inoltre l’ingresso è consentito a:

  • Funzionari e agenti, comunque denominati, dell’Unione europea o di organizzazioni internazionali, agenti diplomatici, personale amministrativo e tecnico delle missioni diplomatiche, funzionari e impiegati consolari, personale militare, compreso quello in rientro dalle missioni internazionali, e delle forze di polizia, personale del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e dei vigili del fuoco nell’esercizio delle loro funzioni
  • Coloro che siano autorizzati dal Ministero della salute italiano, per inderogabili motivi di necessità, indipendentemente dalla residenza anagrafica.

 

Obblighi

  • Obbligo di presentazione al vettore all'atto dell'imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli di certificazione di essersi sottoposti nelle 72 ore antecedenti all'ingresso in Italia ad un test molecolare o antigenico effettuato per mezzo di tampone con risultato negativo.
  • Obbligo di comunicare immediatamente il proprio ingresso in Italia al Dipartimento di Prevenzione dell'azienda sanitaria competente per territorio
  • Obbligo di sottoporsi ad un test molecolare o antigenico effettuato per mezzo di tampone al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine, ove possibile, ovvero entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale presso l’azienda sanitaria locale di riferimento In caso di arrivo mediante volo proveniente dal Brasile, il test è effettuato al momento dell’arrivo in aeroporto.
  • Obbligo di raggiungere la propria destinazione finale in Italia solo con mezzo privato (è consentito il transito aeroportuale, senza uscire dalle zone dedicate dell’aerostazione).
  • Indipendentemente dal risultato del secondo test, obbligo di sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario per un periodo di quattordici giorni.
  • Obbligo di effettuare un ulteriore test molecolare o antigenico al termine dei quattordici giorni di quarantena (prenotato presso ATS territorialmente competente

Esenzioni specifiche

A condizione che non insorgano sintomi di COVID-19, queste disposizioni non si applicano all’equipaggio e al personale viaggiante dei mezzi di trasporto di persone e merci, fermo restando:

  • Obbligo di comunicare immediatamente il proprio ingresso in Italia al Dipartimento di Prevenzione dell'azienda sanitaria competente per territorio (per chi è domiciliato anche temporaneamente nelle Province di Monza e della Brianza e di Lecco ad ATS Brianza)
  • Obbligo di sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine,

Riferimenti

  1. Ordinanza del Ministero della Salute 13 febbraio 2021
  2. Nostra circolare n° 43 del 19 gennaio 2021Emergenza Coronavirus-Sintesi degli adempimenti per i rientri dall'estero aggiornata al 18 gennaio”

 

Referenti

Andrea Barison barison@confindustrialeccoesondrio.it

 

 

 

ALLEGATI

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